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La Ricetta delle Seadas, tutto ciò di cui hai bisogno per realizzarle secondo la tradizione sarda.
Come per tutti i piatti tipici sardi, anche la ricetta delle Seadas può variare a seconda della zone della Sardegna, ma i passaggi principali, importanti per la realizzazione li elencheremo di seguito per aiutarvi a preparare le Seadas in qualsiasi paese vi troviate. Anticipo che nel nostro e-commerce puoi acquistare i prodotti tipici sardi necessari per la ricetta.
Ingredienti:
Per la sfoglia
- 500gr di Farina di Semola di Grano Duro Sardo (rimacinato)
- 50gr di Strutto oppure Olio Extra Vergine i Oliva
- Acqua tiepida quanto basta, circa 240gr
- Un pizzico di Sale
Per il ripieno:
- 500gr di Formaggio di Pecora Fresco inacidito
- 1 scorza di limone o arancia
- Se necessario di Farina di Semola di Grano Duro Sardo (rimacinato)
- Olio EVO per friggere
- Miele Sardo da aggiungere alla fine
Per il ripieno della seada è molto importante la scelta e la preparazione del formaggio, la ricetta originale vuole formaggio di pecorino sardo fresco di giornata non salato.
Se acquisti sul nostro negozio i prodotti disponibili per realizzare le Seadas, riceverai la ricetta stampata con tutti i consigli per realizzarle al meglio la tua seada perfetta.
Procedimento:
Mettete il sale nell’acqua poi aggiungete pian piano l’acqua alla farina disposta a vulcano. Impastate bene il tutto e aggiungete lo strutto impastando finchè l’impasto sarà liscio e compatto, circa 10 minuti.
Lasciare riposare in frigo e nel frattempo in una padella antiaderente a fuoco basso fate sciogliere il formaggio tagliato a pezzettini, mescolando per renderlo uniforme e se è troppo liquido potete aggiungere un po di semola. Appena tolto dal fuoco aggiungete la scorza, poi prendete un cucchiaio alla volta e mettete il formaggio su carta forno creando dei dischi.
Fate raffreddare.
Stendete la pasta e create dei dischi un po più grandi di quelli di formaggio per definire la dimensione della seada.
Mettete il formaggio pecorino sardo su un disco poi chiudete con un’altro disco schiacciando bene i bordi e ritagliateli con una rotellina per pasta.
Friggere la seada in abbondante olio e appena tolte dal fuoco aggiungere il miele.
Consigli utili:
Per la perfetta riuscita delle Seadas è molto importante la scelta del formaggio, non mettiamo in dubbio che si possa fare con altri formaggi, però bisogna sapere quale tipo può creare lo stesso effetto filante dopo la frittura, per quanto riguarda il gusto invece, è d’obbligo utilizzare i prodotti tipici sardi.
Grazie, alla prossima.
_Fabio Spada_
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Bravi! Finalmente una ricetta corretta. Giannetto Lapia – maestro sommelier enogastronomo.
Grazie mille!!
Qui nn trovo il formaggio fresco di pecora,quale formaggio posso utilizzare?
Non riesco a ritrovare il nome (particolare che non sono riuscito a trovare su Google) di una forma di pecorino fresco acquistato al mercato di Baia Sardinia eccezionalmente buono, per riuscire a ritrovarlo.
Se qualcuno melo può suggerire, gliene sono grato
Grazie per la ricetta è per i preziosi consigli. Ma dove trovare il formaggio della ricetta della tradizione ? Io abito a Pavia…. grazie, Paola
Salve Paola, lo trova sul nostro negozio online al seguente link –> https://www.tesorisardi.com/pecorino-fresco-per-seadas/ inoltre abbiamo anche la confezione completa di semola Sarda e miele al seguente link –> https://www.tesorisardi.com/confezione-per-ricetta-seadas/ grazie del commento, buona giornata!
Fabio
Una mia amica di Santa Teresa di Gallura le faceva così! Grazieeee
Veramente il formaggio va fatto filare con la buccia di arancio, mia nonna lo faceva così ed erano buonissime
Grazie per la ricetta, le seadas sono venute benissimo!
https://lacasettadelmerlo.wordpress.com/2019/06/21/le-seadas-del-bacanotto/
Il formaggio pecorino fresco non lo trovo dove vivo a La Spezia. lo sostituisco con il Galbanino quello rotondo ricoperto di cera o paraffina che ovviamente deve essere asportata, è il formaggio che più si assomiglia al fresco di pecora e non lo sciolgo ma lo grattugio con una grattugia tipo quella da grattare le carote. lo condisco con la scorza del limone grattugiato (Rigorosamente naturale con buccia edibile) Funziona benissimo, e anche quando sono in Sardegna non sto a dannarmi l’anima in ricerca del fresco di pecora!
Il formaggio dopo fritta la seadas, si indurisce, come mai?